NAPOLI – Del tutto inutile è stato l’appello alla Corte di Cassazione dell’addetto alla sicurezza, Luigi N., 31 anni, per ottenere il reintegro sul posto di lavoro perso a causa di una ‘marachella’ finita veramente male. Il suddetto, all’epoca, mentre era in servizio nella stazione di Salvator Rosa, si appartò assieme ad una ragazza all’interno di uno dei locali adibiti all’uso esclusivo degli addetti alle pulizie della stazione.
Sarebbe stato semplicemente un ‘inusuale’ menage contornato da un tocco di insana noncuranza nei confronti del ruolo che il ragazzo ricopriva, se non fosse per il fatto che il luogo scelto dai due non era poi così intimo e sono stati visti da una donna che, indignata, ha denunciato il tutto alle forze dell’ordine. Era l’11 ottobre del lontano 2007 e il licenziamento dell’addetto alla sicurezza è arrivato il 30 dello stesso mese.